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MetaMAG: il software per sviluppare una Digital Library

MetaMAG è un prodotto destinato a tutti coloro - istituzioni, aziende, privati - che vogliono creare una biblioteca digitale da condividere in rete: una biblioteca di documenti testuali ma anche di spartiti, di carte geografiche, di manoscritti, di fotografie, di suoni e video ossia di tutta la produzione culturale realizzata o convertita in formato digitale.

MetaMAG permette l'acquisizione, l'importazione, l'analisi e la catalogazione di oggetti digitali per materiale documentale e consente in maniera contestuale la creazione ed il trattamento dei relativi metadati. I metadati sono l’informazione di base che consente alle risorse digitali  di essere gestite e utilizzate in maniera condivisa nella rete.

MetaMAG non è solamente un prodotto software ma innanzitutto un’idea  - utilizzare uno standard (lo standard nazionale MAG) inizialmente pensato per l’archiviazione e la conservazione a lungo termine della documentazione digitalizzata -     per condividere in rete gli oggetti digitali ma anche per realizzare un workflow di produzione e uno strumento di gestione e di fruizione sul web della biblioteca digitale.

MetaMAG copre tutte le fasi di creazione e gestione di una  Digital Library in piena coerenza con gli standard nazionali MAG promossi dal MiBAC e, in particolare, dall’ICCU (Istituto Centrale per il Catalogo delle Biblioteche Italiane e per le Informazioni Bibliografiche), dalla BNCF (Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze)  e da numerosi rappresentanti delle maggiori biblioteche pubbliche nazionali. Wehelp ha seguito fin dall'inizio (2002) tutte le fasi di sviluppo dello standard, sviluppando e aggiornando progressivamente MetaMAG ai vari rilasci dello standard fino all'attuale versione 2.0.2 (vedi qui l'evoluzione dello standard e del prodotto).

Il software MetaMAG realizza le varie fasi di creazione di una Digital Library:

• creazione e gestione operativa del progetto
• acquisizione dei dati catalografici tramite l’emissione di una maschera di inserimento dati e/o  la configurazione dell’accesso a un catalogo bibliografico di riferimento da cui ricavare dati preesistenti e/o processi di “batch ingestion”
• creazione dei dati strutturali che descrivono il documento contenitore degli oggetti digitali
• acquisizione e organizzazione dei dati multimediali (immagini, video, suoni) con creazione della teca multimediale
• interrogazione della base dati dei MAG per una loro successiva gestione (visualizzazione, modifica, cancellazione, inserimento) e  fruizione degli oggetti digitali
• attivazione di processi di caricamento massivo (procedure di “batch ingestion”) di oggetti digitali e di controllo dei risultati di processocreazione automatica dei file XML con relative funzioni di export (in formato MAG-SCHEMA)
• moduli di interfaccia e cooperazione con il network nazionale www.internetculturale.it che consente l'harvesting dei metadati, il delivery e download dei documenti e le funzioni di governo amministrativo e di e-commerce